I finalisti del Premio Andersen 2025

Il Premio Andersen è il più autorevole riconoscimento italiano dedicato alla letteratura per l’infanzia e l’adolescenza. Ogni anno seleziona e premia i libri per ragazzi che si distinguono per qualità narrativa, valore educativo, originalità e cura grafica. Un punto di riferimento imprescindibile per editori, autori, illustratori, insegnanti, bibliotecari e naturalmente per librai e cartolibrai.

Per chi lavora in libreria o cartolibreria, conoscere i finalisti del Premio Andersen 2025 significa avere uno strumento prezioso per:

  • aggiornarsi sulle migliori novità editoriali per bambini e ragazzi,
  • arricchire l’assortimento con titoli di qualità già selezionati da una giuria esperta,
  • offrire consigli più mirati e autorevoli ai propri clienti, in particolare a famiglie, scuole e lettori giovani.

In questo articolo trovi l’elenco completo dei libri finalisti del Premio Andersen 2025, suddivisi per categoria. Per ogni titolo sono indicati autore, editore e copertina, per offrirti un supporto chiaro, immediato e visivo nella scelta dei titoli da proporre in libreria.

Miglior libro 0/3 anni

Sopra sotto fuori dentro di Fanny Pageaud, L’ippocampo

Micio macio di Carmen Savino, ill. di Pietro Barone, Bohem

Il piccolo fienile rosso di Kim Crumrine, Minibombo

Miglior libro 3/6 anni

Questa non è una carota di Dylan Hewitt, trad. a cura della redazione, Orecchio Acerbo

Se fossi Ugo di Sergio Olivotti e Giulia Pastorino, Corraini

Gatto Mo e gli amici del bosco di Yeonju Choi, trad. di Giuliana Parziale, Feltrinelli

Miglior libro 6/9 anni

Il libro che ti legge nella mente di Marianna Coppo, Quinto Quarto

Hedvig di Frida Nilsson, ill. di Ilaria Mancini, trad. di Laura Cangemi, LupoGuido

Niente draghi per Celeste! di Nikolaus Heidelbach e Ole Könnecke, trad. di Chiara Belliti, Beisler

Miglior libro 9/12 anni

Mostri di Stéphane Servant e Nicolas Zouliamis, trad. di Bérénice Capatti, Rizzoli

Il lupo di Saša Stanišic, ill. di Regina Kehn, trad. di Claudia Valentini, Iperborea

Martin lo scheletro di Triinu Laan, ill. di Marja-Liisa Plats, trad. di Daniele Monticelli, Sinnos

Miglior libro oltre i 12 anni

Xenia contro il tempo di Lilith Moscon, ill. di Francesco Chiacchio, Emons

Luvi di Stefan Boonen, ill. di Dieter De Schutter, trad. di Laura Pignatti, Mondadori

Albero. Tavolo. Libro. di Lois Lowry, trad. di Dylan Rocknroll, 21lettere

Miglior libro oltre i 15 anni

Le degenerate di J. Albert Mann, trad. di Giuseppe Iacobaci, Uovonero

La formica rossa di Émilie Chazerand, trad. di Silvia Turato, La Nuova Frontiera

Poi prenderemo New York di Ellen Strömberg, trad. di Samanta K. Milton Knowles, Terre di Mezzo

Miglior libro di divulgazione

Storia vera dell’Italia nera di Marilena Umuhoza Delli, Piemme

Osserva smonta ricicla di Roberta Barzaghi, Emanuele Breveglieri e Giulia Bernardelli, Topipittori

La vita segreta di Joséphine Baker di Lélie Lesage, Giralangolo

Miglior libro fatto ad arte

Notte magica di Sarah Cheveau, trad. di Camilla Diez, Fatatrac

Apri gli occhi di Claire Dé, Editoriale Scienza

Gira, pensa, guarda di Beau Gardner, La Margherita

Miglior libro illustrato

L’amico inatteso di Ivan Canu e Gianni De Conno, Lapis

Il frutto rosso di Lee Gee Eun, trad. di Giuditta Campello, Emme Edizioni

Grazie di Icinori, trad. di Paolo Cesari, Orecchio Acerbo

Miglior libro senza parole

Ö di Guridi, Kite

Il romanzo noir del giardino di Thierry Dedieu, Franco Cosimo Panini

Finestre di Lola Svetlova, Carthusia

Miglior libro a fumetti

I sette fratelli Cervi di Federico Attardo, BeccoGiallo

Il primo gatto nello spazio mangia la pizza! di Mac Barnett, ill. di Shawn Harris, trad. di Sara Ragusa, Terre di Mezzo

La prima volta di ogni cosa di Dan Santat, trad. di Laura Tenorini, Il Castoro

Miglior libro mai premiato

Dizionario di Babbo Natale di Grégoire Solotareff, trad. di Paola Parazzoli, Babalibri

I Tillerman di Cynthia Voigt, trad. di Marina Migliavacca, Il Barbagianni

La Giovanna a fumetti di Francesco Testa e Cristina Lastrego, Gallucci

Premio Andersen 2025: uno sguardo alle tendenze editoriali

La selezione dei finalisti del Premio Andersen 2025 restituisce una fotografia ricca e sfaccettata dell’attuale panorama della letteratura per l’infanzia e l’adolescenza. Tra i titoli emergono alcune tendenze chiare che possono orientare il lavoro di librai e cartolibrai nella proposta al pubblico.

L’attenzione alla diversità e all’inclusione continua a essere centrale, con storie che parlano di identità, accoglienza e differenze culturali, sia attraverso albi illustrati che romanzi per ragazzi. È un tema trasversale che tocca molte delle categorie in concorso.

Si nota inoltre una forte presenza della divulgazione creativa, capace di coniugare rigore scientifico, estetica e narrazione: un segnale importante per chi vuole rinnovare il reparto non fiction e offrire ai giovani lettori strumenti di conoscenza coinvolgenti e aggiornati.

Nel fumetto, cresce la proposta per le fasce d’età intermedie, con titoli accessibili ma non banali, spesso capaci di affrontare con delicatezza momenti chiave della crescita. Anche nei libri senza parole si conferma la spinta verso un linguaggio visivo potente, sperimentale e adatto a molteplici letture.

Infine, la categoria del “miglior libro mai premiato” offre lo spunto per riscoprire titoli di catalogo che mantengono intatta la loro forza narrativa e stilistica: un’occasione preziosa per proporre al pubblico letture che rischiano di passare inosservate ma che meritano pienamente di essere (ri)scoperte.

Per chi lavora ogni giorno a contatto con i lettori più giovani, il Premio Andersen rimane un alleato prezioso: non solo una lista di titoli di qualità, ma un vero e proprio strumento di orientamento per rinnovare gli scaffali, intercettare nuove domande di lettura e valorizzare il meglio dell’editoria per ragazzi.