Oscar 2025: i libri che hanno ispirato i film in gara

Ogni anno, il cinema attinge a piene mani dalla letteratura, trasformando romanzi e saggi in film di grande impatto. Gli Oscar 2025 non fanno eccezione: molte delle pellicole in gara sono tratte da libri, alcuni già bestseller, altri ancora da scoprire.
Per te questa è un’occasione preziosa: i tuoi clienti che vedranno i film potrebbero essere curiosi di leggere le storie originali, approfondire le vicende dei personaggi o confrontare il libro con la trasposizione cinematografica. Avere in libreria questi titoli significa intercettare il loro interesse offrendo consigli di lettura mirati.
La 97ª edizione degli Academy Awards si terrà il 2 marzo 2025 al Dolby Theatre di Los Angeles, con la conduzione di Conan O’Brien. Il periodo che precede la cerimonia è il momento perfetto per valorizzare i libri che hanno ispirato i film in nomination.
In questo articolo scoprirai quali sono i libri dietro i film candidati agli Oscar 2025 e come puoi sfruttarli per coinvolgere i tuoi clienti e aumentare le vendite.
Per ogni titolo troverai una breve descrizione del romanzo, il film corrispondente e qualche spunto utile per consigliarlo al meglio in libreria.
Wicked. Vita e opere della perfida strega dell’Ovest – Gregory Maguire (Mondadori)
Film: Wicked
Candidature: 10 nomination, tra cui Miglior Film
Il romanzo di Gregory Maguire è una rivisitazione del classico Il meraviglioso mago di Oz, raccontato dal punto di vista di Elphaba, la futura Strega dell’Ovest. Lontana dall’essere semplicemente la cattiva della storia, Elphaba è una protagonista complessa, divisa tra il desiderio di giustizia e il peso del pregiudizio. Maguire costruisce un mondo ricco di intrighi politici e riflessioni sulla natura del bene e del male, dando vita a una storia che va oltre la fiaba originale.
Il romanzo ha ispirato il celebre musical di Broadway, che a sua volta ha dato origine al film candidato agli Oscar. Con un cast stellare e una produzione spettacolare, la storia di Elphaba è arrivata anche sul grande schermo.
A chi consigliarlo
• A chi ama il fantasy con elementi di critica sociale e politica.
• A chi è affascinato dalle rivisitazioni delle fiabe classiche e dalle storie che danno voce ai personaggi considerati “cattivi”.
• Ai fan del musical, che vogliono scoprire il romanzo da cui è nato lo spettacolo teatrale.
Spunti per la libreria
• Creare un’esposizione dedicata alle fiabe rivisitate, accostando Wicked a titoli come La regina delle sirene di Alexandra Christo, una rivisitazione dark de La Sirenetta, e La moglie del califfo di Renée Ahdieh, ispirato a Le mille e una notte.
• Approfittare dell’uscita del film per allestire una vetrina a tema “Dal libro al cinema”, con altri romanzi diventati film di successo.
• Suggerire il titolo a chi ha apprezzato Il mago di Oz e vuole una lettura più adulta e profonda della storia.
Il giorno che Bob Dylan prese la chitarra elettrica – Elijah Wald (Vallardi)
Film: A Complete Unknown
Candidature: 8 nomination, tra cui Miglior Film e Migliore Regia
Questo saggio di Elijah Wald racconta uno dei momenti più controversi e rivoluzionari della storia della musica: il passaggio di Bob Dylan dall’acustico all’elettrico al Newport Folk Festival del 1965. Un gesto che scatenò polemiche tra i puristi del folk, ma che segnò un punto di svolta per il rock e la musica contemporanea.
Il libro non si limita a ricostruire l’evento, ma analizza il contesto culturale e musicale dell’epoca, mostrando come il gesto di Dylan abbia segnato una svolta nel rapporto tra tradizione e innovazione. Il film candidato agli Oscar porta sullo schermo questo momento iconico, esplorando il fermento artistico degli anni ’60 e il ruolo di Dylan in esso.
A chi consigliarlo
• Agli appassionati di musica e di Bob Dylan, che troveranno nel libro un’analisi approfondita del suo impatto culturale.
• A chi ama i saggi musicali, in particolare quelli che raccontano la trasformazione di interi generi.
• A lettori interessati alla storia culturale e ai cambiamenti sociali legati alla musica.
Spunti per la libreria
• Creare un angolo dedicato alla storia della musica, affiancando questo titolo ad altre biografie di grandi artisti come Bruce Springsteen, David Bowie o i Beatles.
• Proporlo insieme a libri sul folk e il rock per offrire un’esperienza di lettura più ampia, magari con un’esposizione tematica vicino alla sezione cinema e spettacolo.
• Organizzare un evento o una playlist in libreria con le canzoni di Bob Dylan per incuriosire i clienti e attirare gli appassionati.
Conclave – Robert Harris (Mondadori)
Film: Conclave
Candidature: 8 nomination, tra cui Miglior Film, Migliore Attore Protagonista e Migliore Attrice Protagonista per l’italiana Isabella Rossellini
Il libro segue le tensioni e i giochi di potere che si consumano durante un conclave segreto: 117 cardinali si riuniscono nella Cappella Sistina per eleggere il nuovo Papa, ma tra rivalità, segreti e colpi di scena, la scelta si rivela più complessa del previsto. Robert Harris costruisce un thriller teso e realistico, basato su un’accurata conoscenza dei meccanismi interni del Vaticano.
Il film candidato agli Oscar porta sul grande schermo questa storia intensa e claustrofobica, con un cast d’eccezione e un’atmosfera carica di tensione.
A chi consigliarlo
• A chi ama i thriller politici e religiosi, sulla scia di autori come Dan Brown.
• A chi è appassionato di storia e Vaticano, grazie all’accurata ricostruzione del processo di elezione papale.
• A chi ha già letto altri romanzi di Robert Harris e ama i suoi thriller storici e politici.
Spunti per la libreria
• Creare una sezione dedicata ai thriller storici e religiosi, affiancando Conclave ad altri titoli come Il nome della rosa di Umberto Eco o Il manoscritto di Franck Thilliez.
• Valorizzarlo con un’esposizione “Intrighi e segreti nella storia”, includendo altri romanzi che trattano di misteri e potere.
• Proporlo accanto ad altri libri di Robert Harris per chi vuole scoprire più opere dell’autore.
Il robot selvaggio – Peter Brown (Salani)
Film: Il robot selvaggio
Candidature: Miglior Film d’Animazione, Miglior Suono, Miglior Colonna Sonora
Un romanzo per ragazzi originale e toccante, in cui la tecnologia incontra la natura. La protagonista è Roz, un robot che si attiva su un’isola deserta dopo un naufragio e deve imparare a sopravvivere in un ambiente selvaggio, adattandosi agli animali e scoprendo il significato di empatia e connessione.
Con uno stile semplice ma profondo, Peter Brown crea una storia che affronta temi come l’intelligenza artificiale, il rapporto tra uomo e natura e il senso di appartenenza. Il successo del libro ha portato alla realizzazione del film d’animazione candidato agli Oscar, capace di emozionare grandi e piccoli.
A chi consigliarlo
• A giovani lettori dai 9 anni in su, ma anche ad adulti che amano le storie di formazione.
• A chi ha apprezzato Zanna Bianca o Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare, per i temi di avventura e crescita interiore.
• A chi cerca libri con messaggi ecologisti e di convivenza tra tecnologia e natura.
Spunti per la libreria
• Creare una sezione dedicata ai romanzi per ragazzi a tema natura e tecnologia, includendo titoli come La casa che mi porta via di Sophie Anderson.
• Proporlo in un angolo dedicato ai film per bambini tratti da libri, magari accanto ad altri titoli come Matilde di Roald Dahl o Coraline di Neil Gaiman.
• Sfruttare l’uscita del film per promuoverlo con espositori accattivanti e segnalazioni ai genitori in cerca di letture per i più giovani.
Sono ancora qui – Marcelo Rubens Paiva (La Nuova Frontiera)
Film: Io sono ancora qui
Candidature: Miglior Film e Miglior Film Internazionale
Un memoir intenso e toccante in cui Marcelo Rubens Paiva racconta la sua esperienza personale dopo un incidente che lo ha reso tetraplegico. Il libro è una riflessione sulla resilienza, sulla capacità di affrontare l’imprevisto e sul significato dell’identità dopo un evento che cambia radicalmente la vita. Oltre alla dimensione personale, il memoir si intreccia con la storia politica del Brasile, segnato dalla dittatura e dalla scomparsa del padre dell’autore, un oppositore del regime.
Con uno stile diretto e coinvolgente, l’autore trasmette il suo percorso di accettazione e rinascita, riuscendo a toccare profondamente il lettore. Il film candidato agli Oscar porta sullo schermo questa storia, mantenendone l’autenticità e l’impatto emotivo.
A chi consigliarlo
• A chi ama le storie vere e di ispirazione, capaci di emozionare e far riflettere.
• A lettori interessati a temi come la disabilità, la forza interiore e la ricerca di un nuovo equilibrio di vita.
• A chi apprezza i memoir che offrono uno sguardo sincero sulle esperienze personali e le sfide affrontate dagli autori.
Spunti per la libreria
• Creare una sezione dedicata ai memoir e alle storie vere.
• Valorizzarlo con un’esposizione su testimonianze di resilienza, affiancandolo a storie di superamento di ostacoli personali e sociali.
• Proporlo ai clienti che cercano letture profonde e significative, magari con un consiglio personalizzato basato sulle loro preferenze.
I ragazzi della Nickel – Colson Whitehead (Mondadori)
Film: I ragazzi della Nickel
Candidature: Miglior Film, Migliore Sceneggiatura Non Originale
Ispirato a una storia vera, I ragazzi della Nickel segue le vicende di Elwood Curtis, un giovane afroamericano ingiustamente incarcerato in un riformatorio della Florida negli anni ’60. Basata sulla reale Dozier School for Boys, la Nickel Academy nasconde dietro la facciata di una scuola di correzione un sistema brutale di violenze e abusi, riflettendo le ingiustizie del razzismo istituzionalizzato negli Stati Uniti.
Con una scrittura incisiva e potente, Colson Whitehead ricostruisce una vicenda storica dolorosa, offrendo uno sguardo crudo e necessario su un capitolo poco conosciuto della storia americana. Il film, candidato agli Oscar, amplifica il messaggio del romanzo portandolo a un pubblico ancora più ampio.
A chi consigliarlo
• A chi ama la narrativa di denuncia sociale e i romanzi storici basati su fatti reali.
• A lettori che hanno apprezzato La ferrovia sotterranea dello stesso autore o Il buio oltre la siepe di Harper Lee.
• A chi cerca libri che affrontano temi come il razzismo, la giustizia e i diritti civili.
Spunti per la libreria
• Creare una sezione dedicata alla narrativa di denuncia e ai romanzi ispirati a storie vere, includendo autori come Toni Morrison, James Baldwin e Jesmyn Ward.
• Valorizzarlo in una vetrina tematica su diritti civili e giustizia sociale, affiancandolo a saggi e reportage su argomenti affini.
• Consigliarlo a chi è rimasto colpito dal film e vuole approfondire la storia originale con il romanzo.
Dune (Vol. 1) – Frank Herbert (Fanucci)
Film: Dune – Part 2
Candidature: Miglior Film
Pubblicato per la prima volta nel 1965, Dune è uno dei romanzi di fantascienza più influenti di sempre e il primo capitolo di una saga che ha ridefinito il genere. Ambientato in un futuro lontano, racconta la storia di Paul Atreides, erede di una nobile casata costretto a trasferirsi sul pianeta desertico Arrakis, unica fonte della preziosa “spezia”, una sostanza in grado di estendere la vita, potenziare la mente e rendere possibile la navigazione interstellare. Tra intrighi politici, guerre interplanetarie e profezie mistiche, il libro esplora temi come il potere, la religione e l’ecologia.
Il film, diretto da Denis Villeneuve, è la seconda parte dell’adattamento cinematografico dell’opera e ha contribuito a rilanciare il romanzo, portandolo all’attenzione di una nuova generazione di lettori.
A chi consigliarlo
• Agli appassionati di fantascienza, in particolare a chi ama le saghe epiche e i mondi complessi.
• A chi ha apprezzato il film e vuole scoprire l’universo narrativo originale.
• A lettori di classici del genere come Fondazione di Isaac Asimov o Hyperion di Dan Simmons.
Spunti per la libreria
• Creare una sezione dedicata ai grandi classici della fantascienza, includendo autori come Arthur C. Clarke, Philip K. Dick e Ursula K. Le Guin.
• Valorizzarlo con un’esposizione “Dal libro al film”, affiancandolo ad altri romanzi recentemente adattati per il cinema.
• Consigliarlo insieme ai seguiti della saga di Herbert per chi vuole approfondire l’universo di Dune.
Il pianeta delle scimmie – Pierre Boulle (Mondadori)
Film: Il regno del pianeta delle scimmie
Candidature: Migliori Effetti Speciali
Pubblicato nel 1963, Il pianeta delle scimmie è il romanzo che ha dato origine a una delle saghe cinematografiche più longeve e amate della fantascienza. La storia segue l’astronauta Ulysse Mérou, che arriva su un pianeta apparentemente simile alla Terra, ma governato da scimmie intelligenti, mentre gli esseri umani vivono in uno stato primitivo. Dietro l’avventura e il sorprendente finale, il romanzo offre una riflessione profonda sulla natura umana, la società e i pericoli dell’arroganza scientifica.
Il nuovo capitolo cinematografico, Il regno del pianeta delle scimmie, prosegue la storia con una visione moderna e spettacolare, mantenendo intatti i temi di critica sociale già presenti nel romanzo originale.
A chi consigliarlo
• Agli appassionati di fantascienza, in particolare a chi ama le storie distopiche e filosofiche.
• A chi ha seguito la saga cinematografica e vuole scoprire il libro che ha dato origine al franchise.
• A lettori di classici come 1984 di George Orwell o Fahrenheit 451 di Ray Bradbury.
Spunti per la libreria
• Creare una sezione dedicata ai classici della fantascienza e della distopia, includendo titoli di autori come Aldous Huxley e Philip K. Dick.
• Valorizzarlo con una vetrina “Dal libro al film”, affiancandolo a romanzi che hanno ispirato grandi saghe cinematografiche.
• Suggerirlo ai clienti che vogliono approfondire i temi filosofici e sociali della saga.
Black Box – Shiori Ito (Inari Books)
Film: Black Box Diaries
Candidature: Miglior Documentario
Black Box è un memoir coraggioso in cui Shiori Ito, giornalista e attivista giapponese, racconta la sua esperienza personale e la denuncia di una violenza sessuale subita, mettendo in luce le difficoltà nel cercare giustizia in un sistema giuridico che spesso silenzia le vittime. Il libro ha avuto un impatto significativo in Giappone, contribuendo al dibattito pubblico e alla revisione delle leggi sul consenso.
Il documentario Black Box Diaries, candidato agli Oscar, amplia la narrazione, analizzando non solo la vicenda di Ito, ma anche le sfide più ampie che affrontano le vittime di violenza sessuale in Giappone e nel mondo.
A chi consigliarlo
• A chi è interessato a tematiche di diritti civili e femminismo.
• A lettori di memoir e reportage che affrontano tematiche di denuncia sociale.
• A chi ha apprezzato libri come Il consenso di Vanessa Springora o Io sono Malala di Malala Yousafzai.
Spunti per la libreria
• Creare una sezione dedicata ai libri di denuncia e testimonianza, includendo titoli di autrici come Chimamanda Ngozi Adichie e Silvia Federici.
• Valorizzarlo in un’esposizione tematica su diritti delle donne e giustizia sociale, affiancandolo ad altri saggi e memoir su tematiche simili.
• Suggerirlo ai clienti che cercano letture forti e impegnate, capaci di stimolare il dibattito e la riflessione.
Come valorizzare questi titoli in libreria
I film candidati agli Oscar rappresentano un’opportunità importante per le librerie: il pubblico, incuriosito dalle pellicole, potrebbe voler approfondire le storie originali e scoprire i libri che le hanno ispirate. Ecco alcune strategie per rendere questi titoli più visibili e attrattivi.
1. Creare un’esposizione tematica “Dal libro al film”
Dedicare un’area della libreria ai romanzi che hanno ispirato i film candidati agli Oscar, soprattutto nei giorni precedenti alla cerimonia, può attirare lettori interessati al cinema e incuriositi dalle storie originali. Un’esposizione ben curata, con cartellonistica accattivante e un richiamo ai film in uscita, può incentivare l’acquisto.
Esempi di allestimento:
• Utilizzare cartelli con il titolo del film e la frase “Tratto dal libro di…”, per evidenziare il legame tra le due opere.
• Utilizzare segnalibri o cartoline promozionali con immagini del film e riferimenti al libro.
• Inserire QR code che rimandano ai trailer ufficiali o a recensioni online per stimolare l’interesse del pubblico.
2. Consigli mirati per diverse tipologie di lettori
Ogni libro della lista si presta a target differenti. Personalizzare i consigli di lettura può fare la differenza, anche attraverso cartelli segnaletici o percorsi tematici in libreria:
• Per gli amanti della fantascienza: proporre Dune e Il pianeta delle scimmie accanto ad altri classici del genere.
• Per chi cerca storie vere e di denuncia: suggerire Black Box e I ragazzi della Nickel insieme ad altri reportage e memoir.
• Per giovani lettori: mettere in evidenza Il robot selvaggio in un’area dedicata alla narrativa per ragazzi.
3. Organizzare eventi e momenti di discussione
Coinvolgere i clienti con iniziative dedicate può stimolare la curiosità e rafforzare la community di lettori. Alcune idee:
• Gruppi di lettura: organizzare incontri per discutere le differenze tra libro e film, magari subito dopo la notte degli Oscar.
• Approfondimenti in libreria: ospitare esperti di cinema e letteratura per analizzare le trasposizioni cinematografiche.
• Collaborazioni con cinema locali: proporre eventi congiunti come sconti incrociati (ad esempio, uno sconto sul libro per chi presenta il biglietto del film) o serate a tema con discussioni dopo la proiezione.
4. Sfruttare il marketing online e offline
Comunicare efficacemente questi titoli sui propri canali è fondamentale per attirare lettori.
• Sui social media: pubblicare post e recensioni sui libri candidati, magari con confronti tra libro e film o quiz interattivi.
• Newsletter dedicata: inviare ai clienti una selezione di libri da Oscar con brevi descrizioni e consigli di lettura.
• Segnalibri e locandine: creare materiali personalizzati da distribuire in libreria per ricordare ai lettori quali libri hanno ispirato i film in uscita.
• Dirette social o video brevi: coinvolgere il pubblico con discussioni sui migliori adattamenti cinematografici.
Sei pronto a portare gli Oscar nella tua libreria?